Bressanin, Vittorio E.
Bressanin, Vittorio E.
Vittorio Emanuele, figlio di una famiglia di commercianti, sente la predisposizione per la pittura e decide di trasferirsi, ancor giovane, a Venezia per approfondire i propri studi nella locale Accademia di belle arti. Presso l'Accademia studiò con profitto sotto la guida del maestro Pompeo Gherardo Molmenti. Conseguito il diploma viene chiamato ad insegnare alla locale Scuola d'Arte, fondata nel 1872, dove contribuì alla formazione degli studenti con colleghi del calibro di Ettore Tito, Ludovico Cadorin ed Emilio Paggiato.
Parallelamente alla sua professione di docente svolge numerose opere pittoriche, su tela e a fresco, fedele al barocco dei frescanti veneti settecenteschi abbinate a tematiche neorococò ripetitive alle quali, nonostante il panorama artistico italiano si stesse evolvendo, rimase fedele fino alla sua morte